In questo genere, ascritto alla famiglia delle Taxodiaceae, s’incontra una delle principali essenze resinose forestali delle regioni centrali del Giappone e della Cina meridionale. Conosciuta anche come Cedro del Giappone, la sua denominazione Cryptomeria è stata coniata alla metà del ’800, e letteralmente tradotta significa “divisione, ripartizione nascosta”.
Proprio in quel periodo la Cryptomeria ha fatto il suo ingresso anche in Europa, soprattutto nei giardini, occupando da subito un posto di notevole importanza. Attualmente è tra gli alberi più comunemente utilizzati nella formazione di parchi, viali, ecc.
Tanto rustiche, quanto ornamentali, queste piante possono raggiungere altezze di alcune decine di metri, arrivando addirittura ai 60 metri, sfoggiando superbi tronchi e brevi branche orizzontali che nella loro struttura complessiva assicurano alla specie un aspetto piramidale e slanciato.